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PF-Tek Senza Fatica

Per la coltivazione dei funghi su granaglie
(Psilocybe cubensis)
( aggiornamento: February 03, 2021, at 01:52 AM )
Commenti e suggerimenti sono i benvenuti sempre

Materiali

Substrato

Sterilization

Inoculazione

Incubazione

Fruttificazione

La PF-Tek e' stata pubblicata per la prima volta nel 1992 da www.fanaticus.com (mirror).
Questa tecnica ha aperto all'utente medio il mondo della coltivazione dei funghi, grazie all'uso di materiali reperibili in commercio facilmente.
Il metodo di coltivazione qui illustrato e' basato sulla PF-tek ma include alcune modifiche collaudate che la rendono, per me, superiore all'originale.
Raccomando a tutti di leggere la PF-Tek, se non lo avete gia' fatto, per vedere l'approccio differente in alcuni punti.

La procedura qui presentata usa i barattoli da ~240ml o bicchieri da acqua ed un substrato fatto di vermiculite, farina di riso ed acqua. Il substrato viene miscelato, sterilizzato ed inoculato con spore di funghi. Dopo che il substrato e' stato colonizzato completamente dal micelio la fruttificazione avviene in un contenitore di plastica.

A proposito della pulizia...

Siccome si coltivano funghi in un ambiente artificiale, su di un substrato artificiale che consente la crescita non solo dei funghi ma anche di un immenso numero di microorganismi, molti dei quali pericolosi per l'uomo, e' importante essere sicuri di coltivare solo il fungo selezionato per cui e' indispensabile assicurare la migliore pulizia durante tutto il processo di coltivazione.
Prima di iniziare a lavorare bisogna lavarsi le mani con un sapone antibatterico ed acqua calda e dopo averle asciugate si strofinano con disinfettante o alcool.

Tenete il luogo in cui si inocula e quello della fruttificazione pulito e senza polvere e non entratevi con vestiti o scarpe sporche. Ugualmente importante e' l'igiene personale: i capelli e le mani sporche per esempio sono un luogo di ritrovo ideale per tutti i microorganismi indesiderati che possono rovinare i progetti di coltivazione.

Materiali

Vermiculite

La vermiculite e' fatta dalla mica, un materiale comunemente presente in natura.
La mica sbriciolata ed inumidita viene riscaldata e si espande di volume, fino a 30 volte piu' della mica non espansa.
La vermiculite puo' contenere molta acqua in rapporto al suo peso e dona al substrato una consistenza ariosa.
La vermiculite viene prodotta in varie misure: la piccola e la media sono adatte alla coltivazione.

Fornitori online di vermiculite e perlite

Farina di riso integrale (BRF)

Potete trovare BRF nei negozi di prodotti biologici gia' macinata, a volte pero' si trova solo il riso scuro integrale; se cosi' fosse potete vedere se si puo' macinare direttamente in negozio o potete usare un macinino da caffe'. Scordatevi di riuscirci con un frullino ad immersione.
La farina di riso va conservata in un luogo fresco ed asciutto dato che diventa rancida in un baleno a causa dei grassi e della buccia.
Se proprio non trovi il riso integrale puoi usare con risultati simili la farina integrale di grano o la farina di segale.

Acqua

L'acqua usata per la preparazione del substrato deve essere assolutamente potabile e priva di cloro, anche in minime tracce. Per essere sicuri meglio prendere una bottiglia d'acqua del discount, che costa poco e ti fa stare tranquillo.

Siringhe di spore

E' una siringa di plastica con ago grande che contiene una sospensione di spore in acqua. Il colore della sospensione varia tra il completamente trasparente ed il violaceo, in relazione a quante spore ci sono dentro. Le spore sono microscopiche per cui per quanto non si veda altro che acqua e qualche macchiolina la siringa puo' essere zeppa di spore.
Su internet si possono trovare per esempio da:

www.sporeworks.com
www.thehawkseye.com
e molti altri.

Bicchieri

I bicchieri devono essere da circa 240ml.
Potete usare sia i barattoli per le conserve che i bicchieri da acqua, l'unica necessita' da soddisfare e' che siano svasati e senza restringimenti all'apertura, cosi' che la tortina possa scivolare via senza fatica e tutta intera una volta colonizzata.
Perfetti sono i bicchieri della nutella o al massimo i frigoverre bormioli da 10cm di diametro.

Preparazione del substrato

Per un bicchiere da 236ml servono:
=> 140 ml di vermiculite
=> 40 ml di farina integrale
=> un po' di vermiculite da mettere sopra al bicchiere tipo coperchio (circa 20 ml)
=> acqua

Mettete la quantita' di vermiculite necessaria per tutti i bicchieri che intendiete preparare (per esempio 6 bicchieri: 6 x 140 ml = 840 ml) in una ciotola.

Versate lentamente l'acqua nella vermiculite mescolando con un cucchiaio.
Attenti a mettere tanta acqua nella vermiculite quanta ne puo' assorbire.

Per essere sicuri di aver messo la giusta quantita' inclinando la scodella si deve vedere solo un poco d'acqua che non viene assorbita e che scola dalla vermiculite.

Ora mettete la giusta quantita' di farina di riso (per esempio 6 x 40 ml = 240 ml) nella vermiculite umida; versatela tutta insieme e mescolate col cucchiaio. L'obiettivo e' di avvolgere la vermiculite umida con un sottile strato di farina.


Riempite i bicchieri con la mistura fino ad 1cm dal bordo. E' molto importante che riempiendo i bicchieri con il substrato non lo si pressi. Deve rimanere molto arioso e non pressato perche' il micelio possa crescere nel migliore dei modi.
Attenzione a non lasciare parti di substrato sui bordi del barattolo: se non state attenti e lasciate delle macchioline sul bordo prendete un panno umido e pulitelo, altrimenti dei contaminanti potrebbero germinare e dall'alto diffondersi nel substrato.


Finite di riempire i bicchieri con la vermiculite asciutta.
Questo strato impedisce ai contaminanti presenti nell'aria di diffondersi al di sotto, nel caso in cui cerchino di insinuarsi durante l'incubazione. Questa e' la piu' grande invenzione di PF!

Prendete un foglio di carta argentata di 12cm di larghezza e piegatelo a meta'.
Mettete il foglio d'alluminio sull'apertura cosi' come mostrato nella figura.
Se usate i barattoli con coperchio di metallo potete fare 4 fori sul bordo del coperchio con un chiodino ed un martello e poi avvitare il coperchio. I buchi devono essere un po' piu' larghi dell'ago della siringa.


Modellate il foglio d'alluminio sul bordo del bicchiere per ottenere un coperchio di alluminio.

Prendete dunque un'altro pezzo di alluminio di 12cm x 12cm e mettetelo sopra il bel tappo d'alluminio che avevamo fatto. Questo strato deve ricoprire il barattolo fino alla base ed andra' sollevato per l'inoculazione.
Ora il barattolo ha 3 strati di alluminio sopra, ma solo l'ultimo andra' sollevato durante l'inoculazione.

Sterilizatione

Versate circa 2.5cm di acqua nella pentola a pressione, non esagerate perche' se fosse troppa potrebbe entrare nei bicchieri ed alterare le proporzioni che abbiamo creato prima.
Ora mettete un pannone sul fondo della pentola. Se la pentola ha un suo doppiofondo rialzato e' sufficiente quello. Mettete i bicchieri nella pentola e chiudetela, portatela in pressione in non meno di una quindicina di minuti perche' un brusco aumento della temperatura potrebbe far rompere i bicchieri.
Quando il vapore comincia ad uscire dallo sfiatatoio aspettate un paio di minuti e poi abbassa il fuoco facendo in modo che comunque la pentola rimanga in pressione. Contate 45 minuti da questo momento se avete una canner, 1 ora sarebbe meglio se avete una lagostina.

Se non avete mai messo mano su una pentola a pressione leggete le istruzioni, la pentola a pressione usata male puo' essere pericolosa.
Scaduto il tempo di sterilizzazione togliete la pentola dal fuoco e fatela raffreddare per almeno 5 ore o meglio ancora per tutta la notte.
Se non trovate una pentola a pressione o non ve la potete comprare potete sterilizzare i bicchieri in un pentolone con coperchio.
In questo caso cuocere i bicchieri per 1 ora e mezza tenendo sempre piu' o meno 3cm di acqua sul fondo, sempre per evitare che entrando nei bicchieri alteri le proporzioni.
Normalmente dovrete aggiungere di tanto in tanto dell'acqua nella pentola perche' 3cm non bastano per 1 ora e mezza di bollitura.
If you never have used a pressure cooker before check out this document about the correct pressure cooker use.

Inoculatione

Quando la pentola e' fredda al tatto tirate fuori i barattoli e metteteli su un piano pulito dovre avrete gia' preparato una lampada ad alcool, un fornelletto da campeggio o un accendino e la siringa con le spore. Agitate la siringa di spore in modo da disperdere eventuali agglomerati e diffondere uniformemente le spore.

Per mescolare con successo il contenuto della siringa e' necessario che ci sia una bollicina d'aria al suo interno. Se non c'e' potete aspirare 1cc di aria sterile nella siringa mettendo la punta dell'ago sulla fiamma ed aspirando lentamente mentre l'ago e' rosso.

Allentate l'ultimo strato di alluminio da tutti i bicchieri cosi' che si possa rimuovere facilmente quendo sara' necessario.

Togliete il cappuccio dalla siringa e scaldate l'ago sulla fiamma fino a che non diventa rosso, poi fatelo raffreddare per qualche secondo.

Togliete lo strato di alluminio allentato dal bicchiere e capovolgetelo di fianco.

Per inoculare fate un buco con l'ago a circa un dito dal bordo ed infilatelo di traverso in modo che una volta infilato tutto la punta sia in contatto col vetro. Iniettate la soluzione e dovreste vedere una gocciolina scendere dall'ago giu' per il substrato, fino al fondo. Impugnare la siringa tra il pollice ed il medio e spingere lo stantuffo con l'indice da' un maggior controllo sulla quantita' iniettata. Ogni bicchiere viene inoculato attraverso 4 punti equidistanti usando in tutto 1 - 1.5 ml di soluzione, per cui con una siringa si inoculano tra i 6 ed i 10 bicchieri.

Rimettete l'alluminio sui bicchieri. Sterilizzate l'ago ogni 2 barattoli per evitare che possibili contaminazioni si diffondano tra i barattoli nel caso in cui qualcuno non sia stato sterilizzato a dovere.
Quando avete finito di inoculare ripiegate l'ultimo strato di alluminio per fare un bel coperchio, insieme agli altri 2 strati. Scrivete la data di inoculo e la specie sul coperchio con un pennarello a punta morbida. Se per caso durante il processo di inoculazione l'ago dovesse toccare qualche altra cosa oltre l'alluminio sterile sterilizzate l'ago immediatamente e continuate ad inoculare.

Incubatione

The jars should be stored at 21-27°C (70-81°F), the warmer the better, but not exceeding 27°C. If you don't have these temperatures at home you can build an incubator to accommodate the jars.

Incubator

I bicchieri devono essere tenuti ad una temperatura compresa tra i 21 ed i 27°, meglio se verso i 27° ma assolutamente non oltre. Se non puoi mantenere una temperatura simile puoi costruire un'incubatore.

I bicchieri inoculati si colonizzano piu' velocemente se mantenuti a 27°C.
(Stamets dice che la migliore temperatura per incubare gli P. cubensis sia di 30°C, ma dal momento che il micelio crescendo produce calore 27° e' una buona temperatura)

Si puo' costruire un buon incubatore usando due scatole di plastica della stessa misura ed uno scalda acquari.
Ci sono molti tipi di riscaldatori per cui quando lo andate a comprare prendetene uno completamente sommergibile.
Fissate il riscaldatore sul fondo della prima scatola e versate dentro tanta acqua a 27°C quanta ne serve per ricoprirlo completamente.
Regolate il termostato in modo che si spenga da solo a 27°C
Mettete sul fondo della prima scatola qualche cosa che impedisca alla seconda di toccare il riscaldatore (che di norma diventa mpolto caldo). Nell'immagine a fianco sono stati usati 4 bicchieri. Potete anche usare mattono o pietre o oggetti simili.

Mettete la seconda scatola all'interno di quella che contiene l'acqua.
Dopo poche ore misurate la temperatura e se necessario regolate il riscaldatore perche' l'acqua sia a 27°C.

Quando la seconda scatola e' vuota galleggia nell'acqua.
Il livello dell'acqua contenuta nella prima scatola deve arrivare, quando la seconda e' carica e poggia sugli spessori, circa ai 2/3 dell'altezza.

Ora potete piazzare i bicchieri inoculati nell'incubatore

Coprite i bicchieri con una copertina per evitare che il calore vada via e per tenere i barattoli al buio.
Nota: il livello dell'acqua nel corso delle settimane diminuisce a causa dell'evaporazione per cui ti tanto in tanto va ricaricato.
Mai far scendere il livello dell'acqua ad un punto tale che le il riscaldatore sia all'asciutto!

Se i bicchieri sono alla giusta temperatura i primi segni di colonizzazione appaiono dopo 3-5 giorni sotto forma di macchioline bianche. Questo e' il micelio. Se dovesse crescere qualcosa non bianca, ma per esempio verde nera o rosa, ci troveremmo di fronte ad una contaminazione. In caso di contaminazione occorre gettare via con attenzione il contenuto del bicchiere, lavarelo con detergente e acqua molto calda e rivedere le precauzioni igieniche da adottare per non incorrere in ulteriori contaminazioni.
Check the Shroomery Contamination FAQ for more information on possible contaminations in mushroom culture.

A seconda della temperatura di incubazione ci vogliono tra i 14 ed i 25 giorni perche' la tortina si colonizzi completamente. Quando e' completamente colonizzata riponete i bicchieri a temperatura ambiente, intorno ai 21°.
Non esponete il bicchiere al sole, basta la luce ambientale, o di una lampadina di pochi watt per poche ore al giorno.

Nel giro di 5-10 giorni (ma con alcune specie anche fino a 30 giorni) si dovrebbero formare degli accumuli di micelio grossi come una punta di spillo. Questi si chiamano comunemente "pin" e rappresentano la parte iniziale della crescita del fungo. Nei giorni successivi dovrebbe essere possibile anche vedere piccoli funghi con tanto di cappello marrone: e' questo il momento di far nascere la tortina e metterla nel terrario dove i funghi potranno crescere fino alla maturita'.
Alcune specie non sviluppano facilmente i pin. In questo caso e' necessario mettere il bicchiere in una busta di plastica e poi nel frigorifero per una notte. La mattina seguente si depongono nel terrario. Questo si chiama cold shock ed a volte puo' aiutare il pinning.

Fruttificazione

La fruttificazione delle tortine puo' essere fatta in qualunque contenitore che si possa chiudere alla buona ed abbia almeno un lato un po' trasparente, preferibilmente il superiore. Secchi di plastica, scatole di plastica, terrari, acquari sono tutti contenitori idonei per lo scopo.
Bisogna mettere uno strato di poco piu' di un centimetro di perlite o di argilla espansa o anche un tovagliolo di carta bagnato in basso nel contenitore e metterci sopra le tortine facendole scivolare giu' dal bicchiere capovolto.

A volte la tortina non scivola giu' da sola senza fatica, se dovesse succedere capovolgete il bicchiere (tappato) su una mano e sbattetela forte sul palmo dell'altra: questo fara' scivolare la tortina sul tappo e fara' in modo che la si possa riporre facilmente nel terrario.

La distanza tra le tortine nel terrario deve essere di almeno 5cm. Mettete un pezzo di plastica trasparente sull'apertura del terrario. Togliete questo coperchio una volta al giorno e sventolateci dentro un po' d'aria fresca con un pezzo di cartone. Se lo strato inferiore del terrario comincia ad asciugarsi spruzza un po' d'acqua all'interno per mantenerlo umido. Questo strato e' quello che provvede a mantenere umido il terrario. Non spruzzate l'acqua direttamente sulle tortine!!!
Maneggiate le tortine meno che potete e quando lo fate lavatevi sempre bene le mani prima.
I funghettini diventano grandi in pochi giorni e vanno raccolti quando si comincia ad aprire il cappello.
La simultanea maturazione dei funghi e' chiamata flush, volata nel gergo dei coltivatori commerciali.

Dopo che i funghi sono cresciuti rimangono solitamente dei piccoli funghi la cui crescita si e' fermata ad un certo punto, questi si chiamano aborti. Si possono riconoscere per il cappello tendente al nero e perche' non sono giunti a maturita'. Sono comunque buoni purche' non siano marci.

E' di vitale importanza che dopo il flush vengano colti tutti i funghi, maturi ed abortiti. Si riesce piu' facilmente se si colgono ruotandoli e tirandoli leggermente via dalla tortina con le mani pulite. Optionally you can dunk the cakes after each flush, this can increase the flush size significantly.

Dopo circa una settimana piccoli funghettini cominciano a formarsi ed a maturare nei giorni successivi.
Questo ciclo si puo' ripetere fino a 4 volte o anche di piu'. Quando la tortina si e' esaurita non produce piu' funghi.

A volte la muffa verde attacca la tortina anche prima che si sia esaurita. E' molto importante in questo caso buttarla via il piu' presto possibile per evitare di diffondere la contaminazione.

3rd flush:

4° ed ultimo flush:



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